PIETRO MAZZO

LA SCOMPARSA DI PIETRO MAZZO

Nella notte tra domenica 16 giugno e lunedì 17 è venuto a mancare Pietro Mazzo, presidente onorario dell’Associazione Sportiva Amici dell’Autodromo e del Parco – e per tanti anni presidente – e dell’Unione Società Sportive Monzesi e della Brianza e imprenditore lungimirante, generoso e attento ai valori sociali.

Sotto la sua guida ferma e decisa la nostra Associazione ha intrapreso grandi sfide e raggiunto importanti traguardi ribadendo la sua presenza sulla scena politica e sportiva monzese e contribuendo a riaffermare la centralità del nostro Autodromo nel panorama della Formula Uno e delle attività motoristiche nazionali e internazionali.

Pietro Mazzo è stato fondatore dell’Unione Società Sportive Monzesi e ha ideato il festival dello Sport nella prestigiosa cornice del nostro Autodromo che dal 1976 al 2023 (quest’anno non si è tenuto per difficoltà logistiche, stante l’indisponibilità dell’impianto per i lavori) è stata una scintillante vetrina di tutte le attività sportive delle tante società dilettantistiche che hanno portato sulla pista e attorno ad essa migliaia di atleti: per questa sua benemerita attività, nel 2002 gli era stato conferito il Giovannino d’oro, massima onorificenza civica del Comune di Monza. Dell’U.S.S.M.B. è stato presidente per 23 anni fino al 2016, quando ne divenne presidente onorario.

Le parole del sindaco di Monza Paolo Pilotto testimoniano le sue virtù: «La sua passione per lo sport, soprattutto per l’educazione e la formazione dei giovani, e la sua attenzione verso le associazioni sportive della città sono state fondamentali per la valorizzazione dello sport di base a tutti i livelli». E anche l’ex sindaco di Monza Dario Allevi lo ricorda: “Ci ha lasciato un grande Uomo, una Persona perbene, un Signore d’altri tempi. Pietro Mazzo per me poi era ancora di più di tutto questo, era un vero e proprio punto di riferimento sempre pronto a darmi saggi consigli come solo i Giusti sanno fare. Ecco perché il vuoto che mi lascia sarà impossibile da colmare se non continuando ad onorare la sua memoria”.

Il Consiglio Direttivo e l’Associazione tutta, profondamente commossi, si uniscono al dolore dei figli Roberto, consigliere da anni dell’A.C. Monza, e Mauro e della famiglia tutta cui esprimono le più sentite condoglianze.

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