La nostra iniziativa, che ormai da molti anni abbiamo intrapreso, di ospitare presso la nostra tribuna nei giorni del Gran premio i nostri amici meno fortunati, i disabili con i loro accompagnatori, perché possano godere nel miglior modo e con tutti i comfort possibili i momenti emozionanti delle prove e della gara, sta riscuotendo sempre più adesioni, tanto che le richieste superano ampiamente la disponibilità dei posti (ne ospitiamo circa duecento, e a noi dispiace molto dire di no agli altri): avremmo bisogno ancora più spazio e stiamo studiando di ricavarlo, con la collaborazione dell’Autodromo. Ma quello che conta per noi è vedere le facce allegre ed emozionate di queste persone, la loro gioia nel vedere sfrecciare i bolidi di Formula uno, la loro felicità nel vivere una giornata diversa da tutte le altre.
E queste loro emozioni traspaiono dalle lettere che si scrivono, semplici pensieri ma dettati dal cuore, un ringraziamento per quello che hanno provato nei giorni del Gran Premio.
Vilma ci scrive “è stata una bella esperienza e mi sono molto divertita e abbiamo passato una bella giornata tutti in compagnia”, Elisa “il volontario Adelio mì ha aiutato a salire sulla Ferrari di metallo, mi sono molto divertita, speriamo di ripetere l’esperienza l’anno prossimo”, Claudio “siamo stati bene, sono contento, mi piacerebbe che il prossimo anno venissero anche Giusi e Angela”, Pinuccio “il rumore delle macchine era forte e potente ma mi sono divertito”, Carmela “sono contenta di aver visto la Ferrari, siamo stati bene, c’era tanta gente”, Daniela “siamo andati a vedere le prove della Formula Uno e ci siamo divertiti moltissimo”, Sharon “dopo aver visto le prove abbiamo fatto una passeggiata, è stato bello ma un po’ rumoroso”.
Sono queste commoventi parole la miglior ricompensa per quello che facciamo e uno sprone a continuare e a fare meglio.