A fare gli onori di casa il presidente dell’Unione società sportive Mazzo
Riconoscimento a Gianluca Beggio per i 20 anni di carriera nel mondo dei kart
Siamo arrivati alla diciottesima edizione, ma il successo prosegue. Si sono tenute l’ 8 Novembre 2008, presso la sala stampa dell’Autodromo di Monza, le premiazioni della Unione delle Società Sportive Monzesi, davanti a centinaia di persone che hanno gremito l’intero ambiente. Alla presenza del Presidente USSM Pietro Mazzo, del Sindaco Mariani, dell’Assessore allo Sport (e Vicesindaco) Allevi, del delegato Provinciale del CONI di Monza-Brianza Pucci Mossotti ed al Presidente della SIAS (e fondatore insieme a Mazzo delle USSM) Viganò sono stati premiati gli atleti che si sono contraddistinti nel 2008 e i personaggi del mondo sportivo che si sono messi in evidenza, nella loro carriera, a livello internazionale. Lo sport, come emerso dagli interventi durante la serata, è prima di tutto simbolo di amicizia e di valori di vita, di passione e di partecipazione, ovvero il fulcro da sempre del pensiero della Unione Società Sportive Monzesi.
È come sempre un enorme piacere ascoltare le parole del Presidente Pietro Mazzo, dalle sue labbra escono sempre parole piene di passione, di valori, espresse sempre con efficacia e grande entusiasmo. Nel prossimo anno ci saranno le elezioni del Consiglio Direttivo, ma sembra molto difficile che i prossimi anni possano vedere un Pietro Mazzo distante dalla “Unione”. Ci ha provato, a “rubare” Mazzo alla USSM, il delegato del CONI Provinciale, Pucci Mossotti, il quale ha dichiarato di voler vedere, nel breve futuro, Mazzo fare parte del CONI di Monza Brianza. La serata ha visto prima di tutto premiate con targhe speciali la MAPO Piccola Opera Mamma Rita per i suoi 100 anni di attività, il Golf Club Milano ed il Circolo Tennis Monza per gli 80 anni di attività, lo Skating Club Milano ed il CAI San Fruttuoso per i loro 60 anni di attività. Speciali riconoscimenti sono stati riservati alla PubliTrust, che ha collaborato fattivamente con la USSM per la splendida riuscita del Festival dello Sport dello scorso Giugno, e a Sportmonza.com, “rea” di aver seguito con efficacia e dato gran risalto al Festival ed a tutti gli sport praticati nella Provincia di Monza e Brianza (ha ritirato il premio il Direttore Editoriale Clelia Volpari). l Premio giornalistico A. Corbetta, giunto alla sedicesima edizione, è stato assegnato a Luciano Mutti, giornalista de IL GIORNO.
Per le giovani promesse, premio giunto alla seconda edizione:
Giorgia Brescia, dodicenne, astro emergente del Tennis locale, giunta seconda quest’anno nella prestigiosa Coppa Lambertenghi.
Federica Gelosa, 17 anni, sciatrice di livello nazionale, quest’anno ha avuto l’onore, giovanissima, di fare da apripista alla finale di Coppa del Mondo di slalom Gigante disputatasi lo scorso Marzo a Bormio.
Marina Pizzi, pattinaggio artistico, negli ultimi anni si è distinta con vittorie a livello nazionale, regionale e provinciale, lo scorso anno si è classificata seconda nel campionato europeo libero e nella combinata, mentre ha vinto il titolo regionale e provinciale agli esercizi obbligatori, liberi e combinata.
Le insegne d’oro al merito sportivo sono state consegnate a Mario Bergna, motociclista e vincitore in passato di numerosi titoli nazionali di enduro, da sempre legato al marchio Gilera ed al Moto Club Arcore, Giorgio Fustinoni, insegnante ISEF, Gaetano Galbiati, Brigadiere Capo dei Carabinieri, fondatore del locale corpo sportivo ed organizzatore di numerosi eventi benefici. Infine Alessandro e Federico Villa, che fanno parte dell’Associazione Sportiva Disabili Piccoli Diavoli a Tre ruote, di cui Alessandro è fondatore e Presidente. I due, diversamente abili, si allenano quotidianamente e gareggiano vincendo con le loro handbike a livello nazionale ed internazionale. Sono stati anche protagonisti di alcune iniziative, come quella di percorrere ben 800 km negli USA, dalla Louisiana al Tennessee, in otto giorni per far conoscere l’atassia di Friedreich, nonché partecipano a conferenze presso scuole in cui rendono partecipi gli alunni delle loro testimonianze e raccontano quanto valore abbia praticare sport anche per una persona disabile.
Infine, premiato con la Stella d’Oro al merito sportivo, Gianluca Beggio. Vent’anni di carriera nel mondo dei kart, Gianluca ha vinto tutto quello che c’era da vincere a livello mondiale, a partire dai 4 titoli mondiali di cui l’ultimo, quello del 2000, vinto sul tracciato di Kerpen davanti ad un certo Michael Schumacher.
Beggio è divenuto uno dei personaggi simbolo del mondo dei kart, grazie anche all’epica vittoria del 1998: lussatosi la spalla durante le prove, ha tentato lo stesso l’assalto alla corona iridata. Dapprima superando con grande difficoltà e dolore le batterie, giungendo in finale. “Per me era già un gran risultato essere giunto in finale, viste le mie condizioni fisiche” ha dichiarato Beggio. Ma il bello doveva ancora arrivare: il brianzolo lottò con il dolore per tutta la gara e rimontò fino al primo posto per poi conservare il risultato fino alla fine. “Da quella esperienza – ha affermato Beggio – ho capito che la nostra volontà ci può portare oltre al dolore e farci fare cose impensabili”.